OBIETTIVI
Il progetto crisalide ha l’obiettivo di sviluppare un sistema integrato di diagnostica predittiva e digitalizzazione in modalità multispettrale applicabile nel campo della conservazione e
accessibilità di opere d’arte.
Il sistema sarà in grado sia di vigilare sullo stato di salute delle opere (avvisando in anticipo i restauratori sul formarsi di condizioni ambientali potenzialmente dannose e
supportandoli nel processo di intervento), sia di offrire al pubblico una loro completa fruizione multimediale, con nuove chiavi di lettura correlate allo stato conservativo.
DESCRIZIONE
Questo sarà reso possibile grazie ad una rete di sensori wireless che rilevano parametri ambientali, ad un nuovo sensore ottico di contaminanti (muffe e funghi) e ad un’elaborazione in tempo reale dei dati provenienti dai sensori mediante algoritmi di machine learning.
La digitalizzazione delle opere avverrà con modalità multispettrale. Le immagini dell’opera saranno raccolte e rese disponibili sia in luce visibile, sia in luce infrarossa. Questo consentirà di apprezzare l’opera come la si vede nel mondo reale e valutare la presenza di contaminanti
batterici e di umidità, lo stato di salute del pigmento e suoi eventuali distacchi dal supporto.
Il sistema di elaborazione sarà basato sulla piattaforma già esistente ed utilizzata nell’edilizia a carattere monumentale “MuSA”, avvalendosi anche del supporto di occhiali a realtà aumentata, che consentirà all’operatore di accede ai dati dell’opera e allo storico degli interventi effettuati sull’opera senza l’ausilio di ulteriori supporti.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Video introduttivo della regione
Articolo Unindustria sulla conclusione